Sede di svolgimento:

Vercelli

online via Meet

L'incontro di due ore in lingua italiana si aprirà con le considerazioni di Thoedor Adorno sull'impossibilità di fare poesia dopo Auschwitz e tenterà poi di mostrare come la 'letteratura delle macerie' sia, invece, un esito letterario tuttora efficace per dare forma agli orrori della guerra e fare riflettere soprattutto i giovani. Riferimenti al film "Germania Anno Zero" di Rossellini aiuteranno a visualizzare le macerie esteriori della Germania, mentre una rapida panoramica sull'opera (anche teorica) di Heinrich Boell farà riflettere su quelle interiori. L'analisi della short story "Viandante se giungi a Spa" svelerà infine, attraverso il close reading, i meccanismi del testo, le modalità espressive e le strategie comunicative di Boell, consentendo di riflettere sulla guerra e sulle sue conseguenze che, purtroppo, sono ancora tematiche di grande attualità.

Gli obiettivi di questo incontro sono molteplici: approfondire le conoscenze sulla storia e sulla letteratura tedesca del Secondo Dopoguerra, riflettere sulla natura e le conseguenze delle guerre in senso più ampio, approfondire le competenze di analisi del testo attraverso l'analisi di uno dei testi più rappresentativi di Heinrich Boelle e della 'letteratura delle macerie'.

Si richiede che gli studenti leggano il breve testo di Heinrich Boell (in italiano) prima dell'incontro. Il pdf verrà fornito via mail dalla docente agli insegnanti delle classi che ne faranno richiesta. Non sono necessarie competenze specifiche nella lingua tedesca.

online

2 ore

Scuola secondaria di secondo grado:
III, IV, V

24 aprile 2024

elena.giovannini@uniupo.it